mercoledì 17 dicembre 2008
Sit-in contro il Piano Gelmini
18 dicembre ore 16 davanti al Parlamento (P.Montecitorio)
Il Piano Gelmini, contenente la politica scolastica del governo e i provvedimenti contro i quali si è mobilitato il poderoso movimento del popolo della scuola pubblica, va in approvazione al Consiglio dei Ministri domani. Se guardiamo il Piano per il primo ciclo (materne ed elementari), quello da cui è partita la protesta anti-Gelmini, non è proprio il caso di cantare vittoria, come molti/e, incautamente o strumentalmente, stanno facendo. La ministra fotografa infatti così l'articolazione del progetto:
"Non c'è alcuna marcia indietro. Non abbiamo cambiato idea sul maestro unico. Deve essere chiaro che il modello dei tre maestri su due classi non esiste più. Se le famiglie sceglieranno l'orario a 24 ore la classe avrà il maestro unico, se opteranno per l'orario più lungo esso sarà affiancato da altri maestri". In quest'ultimo caso, si affermerà la maestra prevalente e cioè una simil-maestra unica affiancata da insegnanti del tutto "marginali" nella conduzione della classe; mentre spariranno i moduli e la "pari dignità" nel gruppo docente, il modello didattico unitario e collegiale del Tempo Pieno. Poi, in merito ai tagli complessivi il Piano prevede il varo di "misure compensative idonee a garantire i complessivi obiettivi di riduzione di posti d lavoro" (132 mila posti in meno in tre anni e 8 miliardi in meno per la scuola), cioè il rispetto della "clausola di salvaguardia" dei tagli, imposta da Brunetta-Tremonti.
Certo, a questo si accompagna un rallentamento del progetto distruttivo e un'operazione di "maquillage" del Piano, che dimostra quanto abbia inciso il movimento di protesta, ma che non deve far dimenticare le permanenti brutture di ciò che si tenta di coprire con il belletto. I tagli di materie alle superiori vengono rinviati di un anno, ma non vengono annullati e comunque restano quelli dovuti all'elevamento del numero medio di alunni per classe, alla parificazione a 18 ore degli orari di cattedra, al decurtamento dei posti per gli ATA.
Dunque, il conflitto resta aperto, e sarebbe un errore catastrofico tirare i remi in barca, in particolare in occasione del Consiglio dei Ministri che intende approvare il "pacchetto" Gelmini-Tremonti. Per questo invitiamo docenti, Ata, studenti e genitori a partecipare all'iniziativa di protesta contro il Piano Gelmini che abbiamo organizzato a Roma per giovedi 18 alle ore 16 davanti al Parlamento a P.Montecitorio. I soldi pubblici vadano alla scuola pubblica, ai salari, alle pensioni, alla sanità, al risanamento ambientale e non a banche fraudolente, speculatori e industriali.
Cobas Comitati di Base della Scuola
martedì 2 dicembre 2008
I MERCOLEDI' PRECARI
1) Aggiornamento Piattaforma Precari
2) Organizzazione delle mobilitazioni in vista dello sciopero del 12 dicembre del sindacalismo di base
3) Prima elaborazione dei contenuti del secondo numero di In.Pre.Co, periodico di Informazione precari Cobas
I Precari e le Precarie Cobas
PROTESTA CREATIVA: I BIDONATI-secondo appuntamento
Così come già indicato nel precedente comunicato stampa i precari Cobas di Roma rilanciano lo stato di agitazione per contrastare i tagli che comporteranno la definitiva espulsione dei precari dalla scuola, la dequalificazione dell'insegnamento, la svendita dell'intero sistema scolastico pubblico.
Per costruire una rete di precari realmente radicata sui territori, che abbia come obiettivo l'assunzione di tutti i precari su tutti i posti disponibili e l'aumento degli investimenti per la scuola pubblica statale, i precari Cobas di Roma promuovono una serie di iniziative che coinvolgano non solo gli insegnanti e i lavoratori tutti della scuola ma anche genitori, studenti e cittadini.
Da martedì 2 dicembre a giovedì 11 dicembre saranno allestiti tavoli informativi con diffusione di volantini e documenti ed effettuati presidii di piazze, comunicati di volta in volta.
Il prossimo appuntamento sarà giovedì 4 dicembre uscita metro San Giovanni lato COIN dalle 16,30 alle 20,00 per dar luogo alla protesta creativa:
"I bidonati"(ovvero, come si formano e si illudono i lavoratori e poi si buttano nell'immondizia).
Si invitano tutti i precari a partecipare all'iniziativa.
I precari e le precarie cobas di Roma.
lunedì 1 dicembre 2008
MOBILITAZIONI DEI PRECARI DAL 2 all'11 DICEMBRE
Così come già indicato nel precedente comunicato stampa i precari Cobas di Roma rilanciano lo stato di agitazione per contrastare i tagli che comporteranno la definitiva espulsione dei precari dalla scuola, la dequalificazione dell'insegnamento, la svendita dell'intero sistema scolastico pubblico.
Per costruire una rete di precari realmente radicata sui territori, che abbia come obiettivo l'assunzione di tutti i precari su tutti i posti disponibili e l'aumento degli investimenti per la scuola pubblica statale, i precari Cobas di Roma promuovono una serie di iniziative che coinvolgano non solo gli insegnanti e i lavoratori tutti della scuola ma anche genitori, studenti e cittadini.
Da martedì 2 dicembre a giovedì 11 dicembre saranno allestiti tavoli informativi con diffusione di volantini e documenti ed effettuati presidii di piazze, comunicati di volta in volta.
Il primo appuntamento sarà martedì 2 dicembre a Piazza Irnerio dalle ore 16,30 alle 20,00 per dar luogo alla protesta creativa:
"I bidonati"(ovvero, come si formano e si illudono i lavoratori e poi si buttano nell'immondizia).
Si invitano tutti i precari a partecipare all'iniziativa.
I precari e le precarie cobas di Roma.
Versione stampabile
domenica 30 novembre 2008
COMUNICATO STAMPA-PRECARI IN CATTEDRA Parte 1
Per costruire una rete di precari realmente radicata sui territori che abbia come obiettivo l'assunzione di tutti i precari su tutti i posti disponibili e l'aumento degli investimenti per la scuola pubblica statale, i precari Cobas di Roma promuovono una serie di iniziative che coinvolgano non solo gli insegnanti e i lavoratori tutti della scuola ma anche genitori, studenti e cittadini.
Da martedì 2 dicembre a giovedì 11 dicembre saranno allestiti tavoli informativi con diffusione di volantini e documenti ed effettuati presidii di piazze che saranno comunicati di volta in volta.
Il primo appuntamento sarà martedì 2 dicembre a Piazza Irnerio dalle ore 16,30 alle 20,00per dar luogo alla protesta creativa: "I bidonati" (ovvero, come si formano e si illudono i lavoratori e poi si buttano nell'immondizia).
Si invitano tutti i precari a partecipare all'iniziativa.
I precari e le precarie cobas di Roma.
venerdì 21 novembre 2008
ASSEMBLEA PROVINCIALE PRECARI SCUOLA
Dalle ore 16,30 alle ore 20,00
presso ITI ARMELLINI
Largo Beato Placido Riccardi 13 - Roma
Metro B - Basilica San Paolo
ASSEMBLEA PROVINCIALE DEI PRECARI DELLA SCUOLA
Per discutere il seguente odg:
-bilancio ed analisi di fase
-punti essenziali per una comune piattaforma dei precari della scuola
-definizione delle iniziative di lotta e mobilitazione e preparazione della partecipazione allo sciopero generale del 12 dicembre indetto dal sindacalismo di base
-varie ed eventuali
Si invitano a partecipare tutte le associazioni, organizzazioni, reti e realtà del precariato.
giovedì 20 novembre 2008
COMUNICATO STAMPA PRECARI IN CATTEDRA DUE SETTIMANE ITINERANTI ( e altro ancora )
Tali mobilitazioni hanno come obiettivo primario quello di contrastare i tagli che determineranno la definitiva espulsione dei precari dalla scuola, la dequalificazione dell'insegnamento, la distruzione del sistema scolastico pubblico.
Dopo le lotte degli ultimi due mesi si tratta ora di proseguire ed intensificare le mobilitazioni per ottenere il ritiro di tutti i tagli, l'aumento degli investimenti, l'assunzione di tutti i precari su tutti i posti disponibili. Occorre per questo realizzare, anche sui singoli territori, azioni che coinvolgano oltre agli insegnanti e agli ATA, genitori, studenti, cittadini, proseguendo ed estendendo tutte le iniziative locali possibili. Per questi motivi i precari Cobas di Roma indicono lo stato di agitazione attraverso le seguenti iniziative:
Martedì 25 novembre
Assemblea Interregionale a Napoli
Mercoledì 26 novembre
Assemblea Provinciale a Roma
“Una piazza al giorno”
Da martedì 2 dicembre a sabato 6 dicembre a Roma
( tavoli informativi con diffusione di volantini e questionari )
“Il caravan-precario”
Da martedì 9 dicembre a giovedì 11 dicembre a Roma
( presidi di piazze attraverso l'utilizzo di caravan mobili )
“Porta un precario in Assemblea”
Nelle Assemblee che verranno indette in orario o fuori orario di servizio il relatore o la relatrice saranno sempre accompagnati da un/una precario/a che cercherà di sensibilizzare i colleghi e le colleghe di ruolo a non accettare spezzoni-orario in più oltre le 18 ore ( causa di perdita di disponibilità di posti )
Sit-In al Senato
Nel primo giorno di ripresa della discussione parlamentare della Finanziaria
sit-in dei precari per dire ancora NO alla distruzione della scuola pubblica
12 dicembre Sciopero generale della scuola
indetto dai sindacati di baseCobas-Cub-SdL
con manifestazioni in tutta Italia
a Roma: P.zza della Repubblica, ore 9.30
Si invitano i precari di tutta Italia ad aderire alle forme di protesta dei precari di Roma, per costruire insieme un movimento vasto, articolato, realmente radicato sull'intero territorio nazionale.
I Precari e le Precarie COBAS di Roma
mercoledì 19 novembre 2008
COMUNICATO STAMPA IN.PRE.CO INFOPRECARICOBAS
I precari e le precarie Cobas condividono tutte le motivazioni dello sciopero convocato per il 12 dicembre prossimo dalle organizzazioni del sindacalismo di base - antagonista e alternativo -che hanno stipulato tra loro un Patto di Consultazione permanente (Cobas, Cub, SdL).
Con tale sciopero congiunto, infatti, le tre organizzazioni hanno voluto rispondere proprio alle richieste provenienti dall'intero popolo della scuola pubblica, dalla scuola Materna all'Università, dichiarando esplicitamente, ancora una volta, come già fatto nello sciopero del 17 ottobre scorso, di schierarsi a tutto campo contro la precarietà e per la difesa dei posti di lavoro. Che tale posizione non sia solo uno slogan, ma un obiettivo realmente praticato, lo si è dimostrato dal palco a conclusione di quella grande giornata di mobilitazione quando la scuola
(unica nel fronte dell'intero sindacalismo sceso in piazza in quei giorni) ha dato voce ai precari come primo e solo intervento messo in campo sin dall'inizio, attraverso la voce di una donna, riconoscendo con questo che nella scuola l'attacco all'occupazione diviene in particolare attacco di genere.
Le mobilitazioni messe in campo in questi ultimi mesi devono per noi precari e precarie della scuola radicalizzarsi ed aumentare, perché noi siamo in realtà coloro che subiscono, con il decreto Tremonti-Gelmini ( ora Legge 169) approvato il 30 ottobre scorso e dell'art. 64 della 133, il taglio definitivo di posti di lavoro sui quali non potremo mai più essere ricollocati/e.
Nella giornata del 12 le tre organizzazioni manifesteranno a livello regionale e provinciale cercando la massima unità anche con le mobilitazioni degli studenti e del popolo della scuola pubblica.
Invitiamo perciò i precari e le precarie ad essere presenti e visibili sui territori, a organizzare insieme a tutti i docenti e il personale della scuola, ai genitori e agli studenti, momenti di condivisione nella preparazione dello stesso sciopero, per dare voce alla propria specificità attraverso il collegamento diretto con un movimento dal quale non occorre separarsi, ma con il quale occorre lottare.
Precari e precarie COBAS
sabato 15 novembre 2008
INCONTRO PRECARI 19 NOVEMBRE
Negli stessi orari è anche possibile richiedere consulenze specifiche.
Orientativamente si seguirà il seguente ordine del giorno:
-Bilancio Assemblea Nazionale a "La Sapienza" del 16 novembre;
-Programmazione mobilitazioni già decise il 12 novembre;
-Aggiornamento Piattaforma Precari;
-Varie ed eventuali.
E' NATO IN.PRE.CO Info Precari Cobas
Con questo strumento si intende dar voce alle problematiche connesse al precariato in ambito scolastico trattando di volta in volta i temi propri della scuola, dalla materna alle superiori collegandosi anche al mondo universitario e della ricerca.
Si affronteranno nodi normativi teorici e si segnaleranno gli appuntamenti cittadini più importanti.
Si daranno le sintesi degli incontri dei "mercoledì precari" che si svolgeranno settimanalmente nella sede cobas di Roma.
venerdì 14 novembre 2008
RESOCONTO INCONTRO PRECARI SCUOLA 12 NOVEMBRE 2008
Il 12 novembre, così come concordato nella riunione del 7, si è svolto l'incontro settimanale dei precari per procedere nell'analisi della normativa attinente al precariato e per produrre materiale da diffondere nelle scuole.
Nella riunione si è riscontrata la presenza di un forte nucleo di insegnanti delle scuole elementari, determinato ed agguerrito e di insegnanti precari delle medie e delle superiori.
Sono state pianificate anche una serie di iniziative di lotta e mobilitazione da portare avanti nelle prossime settimane.
Nel corso della riunione è emersa la volontà di assumere le forme di lotta presenti nel Vademecum della Non Collaborazione, diffuso dai colleghi/e del Veneto e riadattato dai precari romani. Naturalmente tale assunzione dovrà essere fatta guardando alla specificità degli ordini e gradi di scuola all'interno dei quali il vademecum troverà applicazione.
Accanto a questo si è posta la necessità di definire una piattaforma comune sul precariato per entrare nel merito di richieste specifiche ma anche pert tratteggiare le linee di un progetto scuola che sintetizzi i punti di vista delle varie componenti. Nelle successive riunioni si approfondiranno i punti da inserirvi.
Si è infine definita la pianificazione delle iniziative di lotta e delle mobilitazioni:
- sit-in al Senato nel primo giorno utile della ripresa della discussione sulla Finanziaria;
- volantinaggi mirati a partire da lunedì 17 novembre, prima giornata nella quale verrà distribuito materiale informativo ai precari e al personale di ruolo, in varie zone della città;
- settimana del "precario itinerente", con modalità e tempi da definire.
RESOCONTO INCONTRO PRECARI SCUOLA DEL 7 NOVEMBRE 2008
La riunione è stata affollata e partecipata, ha contribuito a porre in evidenza la centralità della questione precariato, la tempestività con la quale i precari, sin dal luglio scorso,hanno posto l'attenzione sul devastante scenario che si sarebbe aperto nella scuola pubblica italiana, sia con l'approvazione della legge 133 del 1° agosto e i tagli in esso contenuti sia con l'approvazione del DL 137 e la riedizione del/della maestro/a unico/a.
Il bilancio, pur positivo nelle sue linee generali,ha però visto i precari, per giudizio unanime, non rispondere appieno alla marea montante della protesta,a fronte di una situazione realmente drammatica in cui versa e verserà il precariato.
Da questa consapevolezza è nata l'esigenza di continuare, in maniera però più strutturata, gli incontri settimanali dei precari nella sede Cobas in modo da garantire:
- informazione e consulenza;
- analisi della normativa e produzione di materiale da diffondere nelle scuole;
- pianificazione delle iniziative di lotta e delle mobilitazioni.
Per questo si è deciso congiuntamente di dar vita ai "mercoledì precari” che dalle 16 alle 20 vedranno i docenti e il personale ATA precario incontrarsi per discutere, dibattere, programmare, progettare insieme nella sede di viale Manzoni, 55.
martedì 11 novembre 2008
Incontro Precari 12 novembre 2008
Proteggiamo il nostro posto di lavoro